l’ATEISMO non dovrebbe fare sconti a nessuno. invece ultimamente negli spazi (sia virtuali che fisici) di dibattito antagonista si dà sempre più spazio a certi preti, solo perché dicono “qualcosa di sinistra”. in occasione della morte del più celebre di questi “preti falce e vangelo”, si fosse letto o sentito anche un solo commento che analizzasse la funzione strumentale degli ammiccamenti del don all’area antagonista, identificandoli alla stregua di CAVALLI DI TROIA usati per riportare in qualche modo gli “alternativi” sotto il cappello mediatico di dio..
macché.. il don piaceva proprio a tutti: già questo avrebbe potuto essere – almeno a livello intuitivo – un primo elemento di forte perplessità
così come, quando era ancora in vita, non risulta che nessun “disubbidiente” gli abbia mai detto di andare gentilmente affanculo finché non si fosse dichiarato ATEO e non avesse definitivamente rinunciato a scassare la minchia con le sue elucubrazioni su dio
conclusione: questa società è davvero più vicina all’estinzione che all’evoluzione..